Docs Italia beta

Linee Guida SPID per il rilascio dell’Identità Digitale per uso professionale

VISTI gli articoli 19 (Istituzione dell’Agenzia per l’Italia Digitale), 21 (Organi e statuto), 22 (Soppressione di DigitPA e dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione; successione dei rapporti e individuazione delle effettive risorse umane e strumentali) del decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito, con modificazioni, nella legge n. 134 del 7 agosto 2012 e s.m.i. e l’articolo 14-bis (Agenzia per l’Italia digitale) del decreto legislativo n.82 del 7 marzo 2005 (Codice dell’amministrazione digitale) e s.m.i.;

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i., che assegna all’Agenzia la regolamentazione del sistema SPID e, in particolare l’articolo 71;

VISTO il DPCM 24 ottobre 2014 recante “Definizione delle caratteristiche del sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale di cittadini e imprese (SPID), nonché” dei tempi e delle modalità di adozione del sistema SPID da parte delle pubbliche amministrazioni e delle imprese.” pubblicato sulla G.U. Serie Generale n. 285 del 9 dicembre 2014;

ESPLETATA ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del CAD la procedura di consultazione pubblica;

SENTITO ai sensi dell’articolo 62, comma 8, del D.lgs. n. 179/2016, il Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale;

SENTITE ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del CAD le ammirazioni competenti;

SENTITO ai sensi dell’articolo 71, comma 1, il Garante per la protezione dei dati personali;

ACQUISITO ai sensi dell’articolo 71, comma 1, il parere della Conferenza unificata;

sono emanate le presenti linee guida.

torna all'inizio dei contenuti